W il Carnevale
La stragrande maggioranza degli adulti di oggi associa al Carnevale della propria infanzia il ricordo della festa a scuola.
La realizzazione di maschere e piccoli accessori con cartoncino, carta crespa e tutto il materiale povero che si poteva recuperare, la musica che non doveva mancare, il profumo delle frittelle e la visita delle maschere locali.
Finalmente, dopo tre anni un po’ particolari, siamo tornati a festeggiare tutti insieme, indossando vere maschere 
e travestimenti al posto delle mascherine chirurgiche e a condividere all’interno di ognuno dei nostri plessi scolastici momenti di preparazione comuni, caratterizzati da allegre canzoncine 
divertenti coreografie di ballo 
e risate fragorose 
e travestimenti al posto delle mascherine chirurgiche e a condividere all’interno di ognuno dei nostri plessi scolastici momenti di preparazione comuni, caratterizzati da allegre canzoncine divertenti coreografie di ballo e risate fragorose La giornata del Giovedì Grasso, tanto attesa dai nostri bambini e dai nostri ragazzi è arrivata a Trino con la visita alla Scuola dell’Infanzia, alla Primaria e alla Secondaria da parte della bella Castellana e del Capitano Cecolo Broglia che, affiancati dalla graziosa ancella e dal loro seguito, hanno assistito alle varie esibizioni senza esimersi dal partecipare attivamente alle danze.
Venerdì i personaggi del Carnevale storico trinese hanno accompagnato la bella Mondina e il Barlité nella visita alle scuole di Palazzolo.
Le bambine vestite da mondine e i bambini da barlitè hanno accolto l’arrivo delle maschere locali intrattenendole con canti tipici del luogo e della tradizione.
Entrambe le mattinate si sono concluse con le graditissime caramelle donate a tutti gli studenti
E così, dopo il lungo periodo di stop forzato, di regole ferree da seguire, un periodo in cui anche i mascheramenti diventavano complicati, gli abbracci negati, le distanze fortemente raccomandate, si è tornati a prendersi per mano, sottobraccio, a fare il trenino, a restituire ai ragazzi, agli insegnanti, alla scuola, il tempo del Carnevale, occasione di festeggiamento, di gioia, di sana leggerezza e di normalità.
